Il peperoncino è una spezia utilissima in cucina per dare sapore alle nostre pietanze ed ha anche delle proprietà benefiche riconosciute, questa però non la conoscete.
Il piccante è un gusto che non piace a tutti, ma che se dosato nelle giuste quantità potrebbe rivelarsi un’ottimo ingrediente anche per chi non ama un gusto eccessivamente vivace. Chiaramente se di solito evitate i piatti dove viene messa una spruzzata di peperoncino, è consigliabile evitare di provare cucine come quella thailandese, indiana o messicana, dove il suo utilizzo, compreso quello di spezie piccanti è alla base di molti piatti e raggiunge livelli insostenibili anche per chi è solito mangiare i peperoncini.
Non a caso, se vi recate in un ristorante di questo tipo, accanto alla descrizione dei piatti c’è pure il grado di piccantezza della preparazione. In alcuni vi fanno persino scegliere quanto piccante vogliate il piatto, al fine di evitare una brutta esperienza culinaria, lacrime e bruciori di vario tipo.
Tuttavia esistono varie tipologie di peperoncino e alcune di esse sono più gustose che piccanti, dunque servono a dare un sapore differente al piatto senza per questo fare saltare il palato di chi lo assaggia. Inoltre utilizzare nelle giuste dosi il peperoncino nelle preparazioni quotidiane ha anche effetti benefici per la salute. È risaputo infatti che questa spezia è ottima per migliorare la circolazione sanguigna perché ha un effetto vaso dilatatore, dunque è utile per prevenire problemi di pressione e cardiaci. Ma se vi dicessimo che un po’ di peperoncino all’interno delle calze potrebbe essere la soluzione ad altre problematiche?
Mettete il peperoncino nei vostri calzini: il risultato è strabiliante
Al giorno d’oggi abbiamo rimedi medici per qualsiasi tipologia di problema quotidiano, ma nell’antichità esistevano numerosi rimedi naturali utilizzati per contrastare stati di malessere e problematiche. L’utilizzo di particolari erbe per lenire i dolori, ad esempio, non sorprende, visto che anche i medicinali moderni utilizzano dei principi attivi derivanti proprio dalle erbe medicinali potenziandone di fatto l’effetto.
Uno dei rimedi casalinghi ancora diffusi qui in Italia, ad esempio, è il “canarino“, ovvero una bevanda calda a base si limone e alloro che serve a far sgonfiare naturalmente lo stomaco e a favorire la digestione. E’ ancora molto utilizzato anche l’impacco di camomilla da mettere sull’occhio quando spunta l’orzaiolo e c’è chi ancora utilizza le bende umide per fare abbassare la febbre quando non è troppo alta.
L’elenco di alimenti e rimedi casalinghi per i malesseri temporanei potrebbe essere infinito, ma siamo certi che nessuno di voi conosca la funzione del peperoncino nelle calze. Si tratta infatti di una tradizione nata nel XVI secolo in Giappone e mai arrivata qui da noi. Oggi probabilmente non verrà più utilizzata, ma i giapponesi sono un popolo molto tradizionalista e non è da escludere che da qualche parte in mezzo alle zone rurali del Paese del Sol Levante ci sia qualcuno che ancora mantenga viva questa insolita tradizione.
Sembra che i contadini, durante l’inverno, fossero soliti sbriciolare del peperoncino all’interno delle calze che avrebbero utilizzato il giorno seguente. Tale pratica pare servisse per contrastare la cattiva circolazione nei piedi e dare una sensazione di calore. Insomma la spezia veniva utilizzata per riscaldarli nei periodi più freddi, evitare i geloni ed il dolore che comportano. Molti di noi soffrono di questo problema durante il periodo invernale e per evitare che i piedi congelino probabilmente utilizza calzature invernali e calze in lana o in pile. Una volta tornati a casa e soprattutto quando si va a letto, non c’è però nulla che riesca a contrastare questo problema, magari dopo aver utilizzato il peperoncino in questo modo tradizionale, potreste risolvere il problema una volta per tutte, vale la pena provare, no?
