Vite al limite, l’addio di Diana: era dimagrita troppo, l’annuncio che ha sconvolto tutti

Dopo aver fatto parte del programma Vite al Limite per più di una stagione, Diana Bunch è scomparsa: l’annuncio appena arrivato sconvolge tutti.

Le storie raccontate dal programma ‘Vite al Limite’ sono tutte struggenti e toccanti, ma ci sono persone con le quali il pubblico riesce ad entrare maggiormente in sintonia, per le quali prova un sentimento di affetto. Le motivazioni di questa forte empatia nei confronti di alcuni protagonisti dello show sono difficili da capire, dipende probabilmente dalle esperienze personali degli spettatori, da quanto la storia raccontata tocca determinate corde del loro animo, da quanto un’esperienza dolorosa da questi vissuta colpisce la sensibilità di ciascuno. Poi chiaramente c’è anche un pizzico di simpatia ad impatto visivo, magari per l’aspetto o per il modo con il quale questo o quel protagonista affronta la vita, la sua condizione critica e la lotta per ottenere una seconda chance.

Per tutti coloro che entrano nella clinica del Dottor Nowzaradan, infatti, si tratta di un’ultima spiaggia. L’aver raggiunto un peso intorno ai trecento chili è infatti una condizione limite, a causa della quale si sviluppano delle patologie gravi che possono portare ad una morte prematura. Dimagrire nel loro caso non è una questione di estetica, è una questione di vita o di morte. Il vedere come queste persone fragili, schiacciate dalla malvagità del mondo o dall’ingiustia di un destino avverso, si aggrappino alla vita, magari per amore di un fidanzato o dei figli, è destabilizzante e struggente. Il pubblico che osserva queste storie è portato a riflettere, a calarsi nelle loro vite, a cercare di comprendere cosa stiano provando e quanto possa essere difficile intraprendere il percorso che hanno scelto.

La decisione di Diana Bunch: l’annuncio sconvolge i fan

Nel caso di Diana Bunch, cittadina di Whashington, l’affetto del pubblico è stato immediato. La donna, prima di essere ricoverata, ha raccontato di aver avuto un passato difficile e di aver sviluppato la dipendenza da cibo dopo un evento drammatico che ha segnato per sempre la sua vita. Diana è stata violentata quando era solamente un’adolescente. Il dolore provato per quella violenza subita era tale da farla soffrire ogni istante, da farla vivere con gli incubi, da crearle un vuoto incolmabile nell’animo. Un vuoto che Diana ha colmato con valanghe di cibo, finché il suo peso non è diventato tale da crearle problemi di vario tipo, compresi quelli di deambulazione.

Quando ha iniziato il suo percorso nella clinica, Diana pesava oltre 270 chili ed era incapace di alzarsi dal letto. Il suo percorso all’interno del programma è stato lungo e tortuoso, ma la sua determinazione era autentica e il dottor Nowzaradan le ha permesso di rimanere in clinica per più di un anno, finché non ha raggiunto l’obbiettivo di perdere il peso necessario a sottoporsi all’operazione di bypass gastrico. Negli anni successivi l’emittente TLC ha fornito alcuni aggiornamenti sulla donna, spiegando al pubblico di Vite al Limite come avesse continuato il suo percorso di dimagrimento e cura della salute e fosse davvero in forma. La stessa Diana per un lungo periodo di tempo ha continuato ad aggiornare i fan sui progressi fatti, ma ad un tratto ha smesso di farlo.

Preoccupati per la mancanza di informazioni, i fan si sono chiesti cosa le fosse successo e per lungo tempo questa domanda è rimasta senza risposta. Di recente il sito ‘TV Showcase’ ha spiegato che Diana ha deciso di non comparire più in pubblico e di voler chiudere definitivamente con gli show televisivi. La decisione ha quindi escluso un suo possibile ritorno in ‘Vite al limite…E poi’, ma anche alla possibilità di vederla in show televisivi per interviste.