Sinisa Mihajlovic, la lotta contro la malattia: la diagnosi, le lunghe cure e poi la ricaduta

Sono emerse voci preoccupanti sullo stato di salute di Sinisa Mihajlovic, cos’ha l’allenatore: malattia, guarigione e ricaduta.

Il calvario di Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e attualmente allenatore di calcio, è iniziato nell’estate del 2019. Il tecnico serbo si trovava in ritiro con il Bologna per preparare la stagione successiva e da giorni aveva una febbre che sembrava non volesse abbandonarlo. Dal controllo medico effettuato per capire cosa causasse lo stato febbrile, è emerso che si trattava di leucemia mieloide acuta. La situazione è apparsa immediatamente grave, visto che si tratta di una neoplasia difficile da contrastare anche se presa in tempo. La malattia, infatti, attacca la linea mieloide delle cellule del sangue, generando una crescita esponenziale di globuli bianchi anormali che accumulandosi nel midollo osseo interferiscono con la produzione di cellule sanguigne normali.

Una volta scoperta la malattia, l’allenatore è stato costretto a lasciare il ritiro per sottoporsi ad un ciclo di cure nella speranza di riuscire a contrastare la malattia. Mihajlovic ha reagito bene alle terapie e sebbene abbia continuato a curarsi per tutta la stagione 2019/2020, è riuscito a prendere parte a molte delle partite di campionato. Finito il primo ciclo di cure sembrava che le sue condizioni di salute si fossero stabilizzate e che  il peggio fosse passato, ma nel marzo di quest’anno l’ex calciatore di Inter e Lazio ha annunciato che la leucemia era tornata in maniera acuta e che era necessario per lui sottoporsi ad un altro ciclo di cure.

Sinisa Mihajlovic, voci inquietanti sul suo stato di salute

Dopo aver dato l’annuncio, l’allenatore si è concetrato sulle cure che doveva ricevere ed ha evitato di fornire aggiornamenti sulle proprie condizioni di salute. Una scelta fatta per tutelare sé stesso ma anche la sua famiglia dall’ingerenza dei media e per poter affrontare questo difficile percorso con la massima serenità possibile. Di tanto in tanto i suoi fan cercano delle informazioni, ma nessuno è stato in grado o ha potuto comunicare quali siano stati i risvolti delle cure.

Ieri sera un tweet di Clemente Mimun, storico giornalista televisivo e grande amico di Sinisa, ha scatenato il panico sulla piattaforma di Elon Musk. Nel post in questione non c’è scritto nulla di troppo dettagliato – si legge esclusivamente “Forza Sinisa“- ma proprio per questo ha alimentato i timori dei fan del tecnico. Da qualche ora a questa parte, inoltre, girano voci sul presunto decesso dell’allenatore.

Probabilmente si tratta solamente di speculazioni su quell’incoraggiamento di Mimun, ma i tweet sul tema cominciano a fare preoccupare. Attualmente nessuno della famiglia Mihajlovic o un loro portavoce è intervenuto sulle indiscrezioni per smentire e tranquillizzare. Qualora avessimo notizie più precise a riguardo, lo comunicheremo.

Tutto falso, le condizioni di Mihajlovic sono stabili

Il primo aggiornamento a riguardo è giunto alle 11.54 dal profilo Twitter del direttore di Radio Radio, il quale tranquillizza i fan di Sinisa Mihajlovic smentendo seccamente chi scrive che è deceduto o sta per morire. Nel tweet si legge anche una forte critica nei confronti di chi sta cercando di sfruttare le condizioni di salute del tecnico per fare notizia: “Alle 11.53 Sinisa #Mihajlovic è stabile. Le notizie che rimbalzano nelle chat sono totalmente false. Vero è che nelle ultime ore le sue condizioni di salute sono peggiorate. È circondato dall’affetto dei suoi cari che lo confortano. Questa corsa all’annuncio è raccapricciante”. La speranza di tutti, dunque, è che il momento di difficoltà possa passare e che Sinisa possa riprendersi e tornare più forte di prima.