Pacco in consegna, se ricevete questa mail vi stanno rubando tutto: come riconoscerla

La Polizia Postale segnala un incremento di mail truffa che riguardano la consegna di un pacco a casa vostra: fate attenzione, potrebbero rubarvi tutto!

Il Natale è il periodo in cui tutti si apprestano a comprare regali, dunque quello in cui si intensificano le operazioni di acquisto sia negli store fisici che in quelli virtuali. Il commercio online ha ormai preso un posto preponderante nelle abitudini delle persone, sia perché è possibile trovare offerte più vantaggiose per determinati prodotti rispetto agli store fisici, sia perché l’acquisto online permette la comodità di ricevere ciò che desideriamo in casa, senza necessità di spostamenti e lunghe file nei centri commerciali o nei negozi al centro città. Per chi dunque ha poco tempo a disposizione a causa del lavoro e degli impegni, l’acquisto online è una soluzione più comoda.

Questa è sicuramente una cosa nota a tutti gli utenti web, ma lo è purtroppo anche ai truffatori. Come già successo in occasione del Black Friday di quest’anno, in queste settimane si sono moltiplicati i tentativi di truffa riguardanti “offerte vantaggiose” e soprattutto i presunti “Pacchi bloccati“. I malintenzionati sanno che proprio in queste settimane il numero di persone che cerca di acquistare regali sul web è altissimo, persino più alto del mese di novembre, perché se il Black Friday è un’occasione tendenzialmente legata alla soddisfazione dell’ego e all’acquisto di qualcosa che vorreste da tempo e che potrebbe essere in forte sconto, il Natale è il momento in cui si pensa ai regali per la moglie, i figli e i parenti, dunque è probabile che vengano tentati numerosi acquisti online.

La truffa del pacco bloccato

A lanciare l’allerta sulle truffe del “Pacco Bloccato” è stata la Polizia Postale tramite una serie di annunci, alcuni condivisi anche sulle pagine social. Nel Tweet pubblicato dall’account ufficiale della Polizia di Stato ad esempio si legge: “Attenzione alle mail che vi avvisano di non essere riusciti a consegnare un pacco e di cliccare per scegliere l’orario in cui riceverlo. Si tratta di #phishing e quindi cliccando verranno rubate le informazioni personali”.

Ma cerchiamo di spiegare più nel dettaglio di cosa si tratta. I malfattori inviano una mail in cui si fingono le Poste Italiane, una volta aperta la mail vi ritrovate in una pagina che è in tutto e per tutto simile a quella del sito delle poste, del quale richiama anche i colori (bianco e giallo) la grandezza e lo stile dei caratteri. Tutto è fatto alla perfezione per indurvi a cadere in errore, compreso il messaggio nel quale vi si dice che il vostro ordine è bloccato perché il primo tentativo di consegna non è andato a buon fine. Vi viene chiesto allora di indicare l’orario in cui siete in casa per evitare che anche la seconda consegna non vada a buon fine e che siate costretti a recarvi al deposito per ritirarlo prima che torni al mittente.

Come sempre capita in questi tentativi di truffa, nel messaggio si trova un link in cui vi si chiede di cliccare per inserire l’orario da dare al corriere per la consegna, ma ovviamente è l’amo per farvi entrare in un sito fake e rubarvi i dati personali.

Come riconoscere la truffa del pacco bloccato e cosa fare

Il trucco del pacco bloccato ormai è vecchio, ma chiaramente in un periodo come questo un attimo di distrazione può capitare e risultare fatale. Per riconoscere una truffa vi basta notare come nei messaggi di questo tipo vi si chieda sempre di accedere ad un link e sempre di inserire i vostri dati. Le poste non hanno bisogno dei vostri dati anagrafici per la consegna di un pacco e non ve li chiederanno, inoltre non ve li chiederanno tramite mail. Inoltre nel caso di una consegna non andata a buon fine dovreste aver trovato o comunque ci dovrebbe essere nella vostra cassetta della posta un avviso cartaceo.

Cosa fare se temete che il vostro pacco possa essere mandato indietro? Sicuramente vi è stato dato insieme all’ordine un modo per tracciare il pacco e sapere a che punto è arrivato. Se avete fatto l’ordine tramite Amazon, ad esempio, sul vostro account, nella sezione “i miei ordini” trovate anche il pacco in arrivo e lo stato della spedizione. In ogni caso il venditore solitamente vi comunica la ditta di spedizione che si occuperà della consegna e nel sito di questa potete tracciare il pacco inserendo il codice della spedizione. Ciò che non dovete fare mai è aprire le mail che vi informano del tentativo di consegna andato a male e soprattutto non dovete mai cliccare sul link.