Un talento puro che è diventato sempre più internazionale: ora è la stella della Nazionale e tante big della Premier lo vorrebbero subito
Fin da piccoli il calcio rappresenta per tutti un puro divertimento, anche se nel corso degli anni qualcosa è cambiato. Non si gioca spesso come un tempo e soltanto l’iscrizione a scuole calcio dà la possibilità per aspirare a diventare grandi calciatori accedendo di fatto al mondo dei professionisti. Tanti campioni di oggi hanno dovuto attraversare anche numerosi ostacoli per diventare stelle a livello internazionale. Una lunga gavetta prima di farsi strada nel calcio che conta: una storia emozionante con il ragazzo che subito è diventato uomo anche fuori dal terreno di gioco.
Uno scatto un po’ imbronciato per l’attuale stella della Serie A, cresciuto per tanti anni nella squadra del suo cuore. Una voglia incredibile di mettersi alla prova ogni giorno per essere protagonista ad altissimi livelli come sta dimostrando in queste stagioni. Nel corso degli anni si è misurato con i migliori calciatori del mondo giocando così da big anche Euro2020 con la maglia della Nazionale italiana. Una sfida, una dopo l’altra, per essere considerato tra i migliori centrocampisti d’Europa attirando anche gli interessi dei top club della Premier League. Antonio Conte continua a monitorarlo per cercarlo di convincerlo portandolo con sè al Tottenham, ma anche altre big hanno chiesto informazioni su di lui. Un combattente nato che non si arrende mai dando tutto quello che ha fino al novantesimo: un punto di riferimento anche per i più giovani nonostante i suoi 25 anni compiuti quest’anno.
Il bambino in foto è la stella dell’Inter, ecco chi è Nicolò Barella
Un ragazzo diventato subito grande. All’età di 25 anni ha avuto già tre figli, ma Nicolò Barella si è sempre concentrato sul proprio lavoro diventando un perno importante della Nazionale italiana guidata dal ct Roberto Mancini. Il centrocampista dell’Inter è cresciuto nel settore giovanile del Cagliari facendo il proprio esordio nel 2015 anche in Prima squadra prima del suo trasferimento a Milano. Un giocatore che abbina qualità e quantità ed è stato inserito anche tra i 30 finalisti del Pallone d’oro. Con Antonio Conte si è reso protagonista di una stagione memorabile con la vittoria dello Scudetto, mentre con Simone Inzaghi ha più libertà di muoversi su più fronti senza compiti predefiniti rispetto a quanto succedeva sotto la gestione dell’allenatore leccese. Nel 2017 si è sposato con la sua attuale moglie Federica Schievenin, ex modella sarda: nel giro di poco tempo sono nate le loro tre figlie. La prima si chiama Rebecca ed è nata prima delle nozze, mentre le altre due Lavinia e Matilde hanno sette anni di differenza. Un ragazzo diventato subito uomo con tante responsabilità in campo e fuori affrontando ogni partita come se fosse l’ultima.