Gianni Morandi è stato un grande amico di Sinisa Mihajlovic, e ha commentato la terribile notizia della sua scomparsa pubblicando un toccante messaggio sui social.
La prematura scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha destato grande sconcerto e profondamente scosso non solo il mondo del calcio. In queste ore, tra i tantissimi messaggi di cordoglio pubblicati in ricordo del grande campione, non è mancato un pensiero da parte di Gianni Morandi. Il cantante di Monghidoro è stato un grande amico dell’ex allenatore, e ha appena condiviso su Instagram una foto che li ritrae insieme, corredata da un ricordo commosso del tempo e delle emozioni che hanno condiviso.
E’ con uno scatto in bianco e nero, illuminato dai sorrisi radiosi del cantante e dell’atleta, uniti in un fraterno abbraccio, che Gianni Morandi ha voluto ricordare Sinisa Mihajlovic nel terribile giorno della sua scomparsa. Uno scatto accompagnato da parole sofferte, da cui trapela un grande affetto, ma soprattutto l’incredulità di fronte a una notizia così devastante. Morandi, noto tifoso del Bologna, racconta di aver sentito l’amico sentito poco tempo fa e racconta che era convinto che avrebbe superato la malattia.
“Caro Siniša, non ci voglio credere – scrive il cantautore -. Ho sempre pensato che avresti vinto anche questa battaglia, era troppo presto per andarsene… Oltre ad essere un vero campione, sei stato un uomo coraggioso e generoso: lo hai dimostrato in tutta la tua vita. Conoscerti e passare tanti momenti insieme è stato un grande regalo, ti voglio bene e non ti dimenticherò mai”.
Quella tra Gianni Morandi e Sinisa Mihajlovic è un’amicizia solida e di vecchia data, antecedente l’annuncio della malattia da parte dell’ex allenatore del Bologna, che pubblicamente, durante una conferenza stampa, aveva reso noto di essere malato di una grave forma di leucemia. Lo stesso Morandi raccontò poi di essere convinto che presto l’amico avrebbe sconfitto quel brutto male: “Lo sento, ci scambiamo dei messaggi, mi dice che lui ce la farà e anche io sono sicuro che ce la farà ma è una battaglia molto dura, è un vero combattente – confidò in occasione della presentazione della terza stagione della fiction Rai L’isola di Pietro -. Lo consideriamo veramente un uomo coraggioso, a parte che ha portato energia straordinaria alla squadra, l’ha salvata […]”.
Eppure, Sinisa Mihajlovic sapeva che la vita gli stava sfuggendo di mano e aveva ancora poco tempo davanti a sé. Nel marzo scorso c’era stata una pesante ricaduta, quando annunciò di doversi fermare un’altra volta perché i “campanelli d’allarme” della leucemia si stavano facendo di nuovo pericolosamente sentire. A settembre, poi, c’era stato l’esonero nelle prime fasi di campionato mentre era sulla panchina del Bologna. Da lì per un certo periodo è entrato e uscito dalla clinica di Roma, la Paideia International, scelta per le cure quando i segnali ricevuti dal suo corpo iniziavano a farsi inequivocabili. Fino al tragico epilogo. Questa sera, intanto, su Rai 1 sta andando in onda la puntata di Sanremo Giovani condotta da Amadeus e Gianni Morandi, dedicata proprio all’ex calciatore e allenatore serbo. Ama ha voluto mandare in onda il video della sua partecipazione al Festival due anni fa in compagnia di Zlatan Ibrahimovic. Indimenticabile.
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