La situazione è grave e nessuno se l’aspettava. Le ultime notizie su Amazon e in particolare su Alexa lasciano tutti senza parole.
Sicuramente il portale più usato al mondo per gli acquisti online, Amazon è un colosso che sposta miliardi di euro al giorno, tra utenti che comprano oggetti online, abbonamenti ad Amazon Prime, assistenti vocali e tutti gli altri servizi regolati dall’azienda, che sono davvero tanti. Nonostante le critiche e le controversie di cui è spesso protagonista il colosso, i posti di lavori che copre sono davvero tanti. Ma siamo sicuri che stia andando tutto bene?
La situazione che sta vivendo al momento la piattaforma è davvero grave e la crisi che è costretta ad affrontare porta sfide inaspettate e ancora non del tutto calcolabili. Si parla di grossi tagli ai posti di lavoro, oltre 10mila sono infatti i lavoratori che rischiano di perdere il lavoro per i licenziamenti di massa previsti in seguito alla grossa crisi economica. Ma forse, a farne le spese, saranno anche gli utenti, specialmente chi è particolarmente fan dei nostri amici assistenti vocali.
Se siete un minimo familiari con la tecnologia di oggi, saprete benissimo che cosa sono gli assistenti vocali. Inizialmente si trattava di tecnologie interne ai nostri smartphone come Siri o Google con cui parlare per chiedere informazioni o aiuto nell’uso del telefono. Ma da qualche anno a questa parte gli assistenti vocali sono diventati veri e propri dispositivi esterni con tantissime funzioni in più, che permettono persino di controllare la propria casa, se si configura nel modo giusto. Luci, campanello, aria condizionata, televisori e musica…insomma letteralmente qualsiasi aspetto della nostra vita domestica.
Anche se Alexa è il dispositivo di assistenza vocale più comprato e usato al mondo non produrrebbe abbastanza guadagni per il colosso che lo controlla. Nonostante l’iniziale entusiasmo degli utenti nei confronti di Alexa, una tecnologia nuova e sicuramente affascinante per le sue capacità di ascoltare la voce umana e rispondere agli stimoli, l’azienda non farebbe altro che perdere miliardi di dollari ogni anno per sostenere i costi di Alexa. È stato Business Insider a svelare questi dati davvero incredibile che rimettono le cose in prospettiva per il colosso dell’e-commerce.
Nonostante le feroci rivelazioni del Business Insider, Amazon, dal canto suo non ha confermato la gravità della situazione disegnata. Ma ci sono alcuni portavoci che invece avrebbero confermato il tutto, asserendo che Alexa sarebbe addirittura un fallimento totale e un’opportunità sprecata dal colosso. Tantissimi i lavoratori a rischio, dunque, ma per il momento nessuna misura da parte di Amazon per rassicurarli.
I portavoce in questione hanno parlato di “ruoli non più necessari“, riferendosi ad alcuni lavoratori che rischiano molto grosso, se la situazione dovesse essere realmente così tragica. Dunque al momento non è chiaro quale sarà il futuro del brand e soprattutto quello di Alexa, ormai in circolazione da dieci anni circa, assieme agli altoparlanti Echo, da sempre associati all’assistente vocale.
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