WhatsApp continua ad evolversi e ad implementare funzioni che rendono l’esperienza utente sempre più completa e comprensiva. Al di là delle community, in questo momento sono state rilasciate tre funzionalità che migliorano se non addirittura rivoluzionano l’utilizzo dell’applicazione.
Gestire il ruolo di leader di mercato in un settore come quello delle comunicazioni web è un’impresa decisamente ardua. Trattandosi di un settore relativamente nuovo ed in continua espansione ed evoluzione, infatti, le aziende che riescono ad ottenere popolarità e a superare le altre in termini di utenza e diffusione devono poi continuare ad evolversi e ad implementare nuove funzioni per rimanere all’apice. La storia dei software di comunicazione su Internet dimostra che la leadership del settore è difficile da mantenere per un lungo periodo e WhatsApp è già oggi quella che ha periodo di permanenza al vertice che eguaglia se non supera i precedenti leader di settore.
Adaggiarsi sugli allori è però impossibile, perché come già abbondamentente scritto il mercato è in continua evoluzione e la concorrenza è decisamente agguerrita. In questi anni l’app di messaggistica istantanea più diffusa al mondo si è vista costretta ad inseguire la concorrenza, aggiungendo via via funzioni che c’erano in altre piattaforme, che le difersificavano da WhatsApp e che alla lunga avrebbero spinto la propria utenza a preferirle. Dare all’utenza tutto ciò che vuole o che potrebbe trovare altrove è un modo per coccolarla, certo, ma anche per salvaguardare i propri interessi e mantenere quel ruolo di leadership che per il momento è garantito dai numeri ma che senza un ascolto così attento della community non durerebbe a lungo.
Come sapranno i ben informati, in questo momento in fase beta c’è la funzionalità community, che permetterà di aggregare più gruppi e di fare comuncicazioni in maniera più rapida per chi ha esigenza di parlare a più persone contemporaneamente. Ma questa novità, utile soprattutto a chi si occupa di organizzazione aziendale o lavorativa in genere, non è l’unica che l’app di proprietà di Meta presenta in questo periodo. In attesa infatti delle tanto decantate community sono state implementate tre funzioni che potrebbero migliorare l’esperienza di molti utenti.
La prima riguarda il numero di membri che possono essere inseriti all’interno di uno stesso gruppo. Fino ad un anno fa il limite massimo era 256, nel corso del 2022 era stato portato a 512 e adesso è addirittura arrivato a 1024. La seconda novità riguarda le call. Da tempo gli utenti chiedevano una funzione che rendesse le call simili come funzionamento e stabilità a quelle che si possono fare con app dedicate solo alle conferenze come Google Meet e Zoom. Adesso sarà possibile fare delle riunioni in smartworking che includano sino a 32 partecipanti per volta. L’ultima novità riguarda l’inserimento dei sondaggi nei gruppi. Per crearli basta entrare nel menù degli allegati e cliccare sulla voce predisposta a quel punto inserite il quesito e le possibili risposte.
Tutte queste funzioni, così come le commnunity, sono inserite e disponibili per tutti gli utenti, ma sono sicuramente più utili in ambito lavorativo che non sociale. La possibilità di avere gruppi più ampi, così come quella di poter fare video call con molte persone e anche l’utilizzo dei sondaggi sono sicuramente più utili a fini lavorativi e aziendali che ad un gruppo di semplici amici e parenti. Implementazioni che unite alla sperimentazione del market e alla creazione di una versione premium a pagamento, indicano la precisa volontà dell’azienda di imporsi anche nel settore aziendale e degli e-shop.
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