Gli utenti WhatsApp richiedevano questa funzione ormai da anni e oggi è finalmente possibile attivarla: ecco il processo per attivarla.
Meta sta progettando una vera e propria rivoluzione della sua app di messaggistica istantanea. L’azienda capitanata da Mark Zuckerberg, infatti, ha deciso di effettuare un passo molto ampio verso le aziende e dunque verso la creazione di un vero e proprio mercato interno a WhatsApp. La sperimentazione del canale per la ricerca delle aziende è iniziata in India e adesso è stata espansa anche ad altri Paesi, come la Colombia, il Brasile, il Regno Unito e il Canada. A questa seconda fase di sperimentazione spetta il compito di capire quali sono le tendenze e i gusti delle varie regioni del mondo, per capire come modificare il canale acquisti in base al Paese nel quale viene aggiunto.
La sensazione è che questa novità rivoluzionaria ben si associ alla nuova versione “Premium” dell’app annunciata da Zuckerberg qualche tempo fa. Al momento non ci sono notizie ufficiali a riguardo, ma il sito specializzato WABetainfo ha rintracciato la versione beta e illustrato le novità principali. Chi sottoscrive l’abbonamento per la versione premium di WhatsApp ha la possibilità di inviare messaggi con link verificati e ufficiali, dunque delle comunicazioni che portano il nome dell’azienda e che potrebbero essere delle proposte commerciali, insomma delle pubblicità. Se si unisce il fatto che gli utenti possono cercare queste aziende e mettersi in contatto con loro per conoscere il prezzo del prodotto che gli interessa e con la possibilità offerta dalla versione a pagamento di condividere l’account fino a 10 dispositivi, si comprendere che è stato trovato un modo per inserire le pubblicità che non sembri invasivo e che ci sarà anche un servizio clienti per i potenziali acquirenti.
WhatsApp, la funzione più attesa dagli utenti è finalmente giunta: come fare ad utilizzarla
La speranza a questo punto è che la rivoluzione sia facoltativa, ovvero che le aziende possano contattare gli utenti che si sono rivolti a loro e non che possano pescare liberamente dal database di contatti a disposizione di WhatsApp per inviare i loro link brandizzati. L’importante, insomma, è che venga lasciata la libertà al singolo utente di decidere da chi vuole ricevere le offerte e le comunicazioni e che non si ritrovi a dover scartare e cancellare messaggi di continuo. Al di là dei dubbi e dei timori futuri su cosa possa diventare WhatsApp, l’applicazione è in continua evoluzione e permette sempre più connettività agli utenti.
Di recente è stata aggiunta la possibilità di utilizzare contemporaneamente l’account su più di un dispositivo mobile alla volta (in questo link la dimostrazione video della procedura). Nel caso abbiate infatti un telefono di riserva o dobbiate cambiarlo per ragioni di necessità per un periodo o per sempre, la procedura per attivare l’account su un altro dispositivo è semplice ed immediata. Per farlo andate nel menu principale e cliccate sui tre puntini in alto, quindi scegliete “Dispositivi collegati” e successivamente, di nuovo i tre puntini e “Dispositivi collegati versione Beta”. A questo punto si apre una pagina nella quale potete selezionare “Collega dispositivi“, una volta fatto via appare la possibilità di scandionare un codice qr. Prendete adesso il secondo telefono, aprite WhatsApp, andate sul menu in alto a destra e selezionate la voce “Collega dispositivo”, si aprirà una pagina con un codice qr, una volta scansionato con il telefono principale avrete a disposizione lo stesso account su entrambi i dispositivi.