WhatsApp implementerà in uno dei prossimi aggiornamenti una delle funzioni maggiormente richieste dagli utenti in questi anni.
Al giorno d’oggi WhatsApp è uno strumento essenziale per mantenere contatti di ogni genere. L’app di messaggistica istantanea di Meta ha un bacino di 2 miliardi di utenti, il che vuol dire che almeno nella parte occidentale del mondo chiunque la utilizza per comunicare con amici e parenti, ma anche per organizzare gruppi di lavoro e velocizzare le comunicazioni a distanza, specie per chi lavora in “Smart Working”. A breve dovrebbe giungere anche in Italia una funzione che alcuni potrebbero trovare inutile, ma che molti altri stanno richiedendo da tempo: la possibilità di mandare messaggi a sé stessi.
Vi chiederete per quale motivo uno dovrebbe dialogare con sé stesso su una chat, se non gli basti essere costantemente in contatto con i propri pensieri, ma la ragione c’è ed è anche abbastanza valida. Proprio la diffusione e l’importanza raggiunta da WhatsApp è la motivazione alla base della necessità di utilizzare una simile funzione. Pensate ad esempio di aver visto un link che vi interessa, ma di avere tempo per guardarlo solo in un secondo momento, o di avere avuto un pensiero che potrebbe sfuggirvi, o ancora di dover salvare un file da mandare in un secondo momento. Penserete che c’è già un “blocco note” per annotare pensieri e link e che il file potete salvarlo fuori dall’app per poi condividerlo, giusto, ma la possibilità di avere questi promemoria all’interno dello strumento di comunicazione che utilizzate di più, non solo è utile come promemoria, ma accorcia i tempi eliminando un passaggio.
WhatsApp accontenta gli utenti: adesso è possibile mandare messaggi a sé stessi
Altre app di messaggistica istantanea offrono questo servizio già da tempo. Slack ad esempio ha uno spazio apposito per i messaggi mandati a sé stessi, mentre Telegram ha la funzione “Messaggi salvati”. Da tempo gli utenti WhatsApp chiedevano a Meta la possibilità di implementare una funzione simile, anche perché al momento per salvare dei messaggi in una chat è necessario prima creare un gruppo, quindi escludere i partecipanti e rimanervi all’interno da soli. Un passaggio macchinoso, che prevede una grande confidenza con chi inserite nel gruppo, ma anche la necessità di spiegare il perché abbiate fatto un gruppo per poi eliminarlo poco dopo.
Presto tutto questo non sarà necessario. Secondo quanto riportato su WABetainfo, Meta ha già ampiamente testato la funzione in una versione beta e l’aggiornamento è già pienamente funzionante su tutti i sistemi Ios, mentre su quelli Android sta arrivando più lentamente. Solo alcune persone possono già contare sulla novità e prima che tutti i possessori di Android possano usufruirne passerà qualche giorno o settimana. La chat per le annotazioni personali sarà in cima alla lista dei contatti e delle conversazioni e quando arriverà anche “Companion” ci sarà la possibilità di creare un link diretto già all’esterno dell’app per salvare link, file e pensieri sulla chat personale senza bisogno di aprire l’app.