Le uova sono un prodotto pericoloso, soprattutto quando è protagonista dei ritiri alimentari: anche questa volta è nel mirino del governo.
Un altro richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute, a lavoro per salvaguardare i cittadini dal rischio di entrare in contatto con prodotti contaminati. Il governo è sempre all’opera per salvaguardare la salute dei cittadini e impedire che entrino in contatto con prodotti rischiosi per la salute e l’incolumità del consumatore. In questo caso, nel mirino dei controlli governativi un lotto di uova di una nota marca commercializzata nei supermercati italiani.
Uno specifico lotto di prodotto è stato incriminato dal Ministero per la presenza del batterio della salmonella, pericoloso per la salute di chi vi entra in contatto senza saperlo. Ecco perché bisogna sempre fare molta attenzione quando si ha a che fare con prodotti di origine animale come il pesce, la carne o le uova, specialmente se consumati crudi. Ma scopriamo qualcosa di più su come difendersi da questo batterio.
Lotto di uova con salmonella ritirato dal mercato
Si tratta delle uova del marchio Copav L e XL, in particolare i lotti con data di scadenza 14 novembre 2022, già passata dunque da quando c’è stata l’allerta e quelli con data di scadenza 25 novembre. Se le avete comprate non consumatele! Riportatele al punto vendita dove le avete comprate, potrebbe essere molto pericolo entrare in contatto con questo batterio pericoloso.
Non si scherza con la salmonella! Questo batterio può essere anche molto pericoloso per la salute, specialmente quando si consumano i prodotti di origine animale e magari si consumano anche crudi o non cotti abbastanza. Infettarsi con questo virus è molto più comune di quanto si pensi, con pollo cotto male, uova non fresche e non conservate correttamente e prodotti a base di pesce crudo come il sushi.
L’attenzione non è mai troppa quando si tratta di salute. Il consiglio è quello di controllare la data di scadenza, cuocere i prodotti nel modo corretto e consumarli crudi soltanto quando siamo al cento per cento convinti della qualità e della provenienza della materia prima, specialmente se parliamo di pesce crudo.
I ritiri alimentari per rischio microbiologico che hanno a che fare con la salmonella sono tra i più comuni. Il Ministero conduce continui test di conformità per i prodotti che troviamo comunemente nei supermercati e quando non vengono superati, scatta il provvedimento, che si un ritiro o direttamente la distruzione del prodotto.