Il gesto del ristoratore nel corso della puntata di Quattro Ristoranti ha fatto infuriare il web, che l’ha bersagliato di critiche e insulti.
Siamo abituati ormai da qualche anno alle reazioni furenti degli utenti social a ciò che capita durante le trasmissioni. Quest’estate si è creata, ad esempio, una corrente di utenti che contestava le puntate di ‘Reazione a Catena‘, sostenendo che l’andamento del gioco non fosse regolare o che comunque fosse pilotato sin da principio per fare vincere o perdere i concorrenti in puntata. Reazioni violente e di odio ci sono durante tutto l’arco della messa in onda del Grande Fratello Vip, trasmissione in cui effettivamente si vedono scene contestabili ma che comunque portano ad un’indignazione eccessiva per quello che è il contesto e la situazione. Di esempi possiamo farne molteplici e la lista sarebbe infinita, perché ormai l’odio social su ciò che accade durante i programmi tv è un fenomeno diffuso e se possibile da sradicare.
Uno degli esempi più noti di questo fenomeno si è verificato ad inizio 2022, dopo la messa in onda di una puntata di ‘Quattro Ristoranti’, trasmissione dedicata al cibo e ai locali e condotta da Alessandro Borghese. Una delle dinamiche base della trasmissione riguarda la competizione tra i ristoratori e le strategie che questi adottano per cercare di vincere il premio in denaro. Solitamente, infatti, i ristoratori cercano di screditare l’avversario che ritengono maggiormente pericoloso, non solo mettendo dei voti bassi ad ogni caratteristica, ma criticando apertamente la struttura, il servizio e i piatti.
Quattro Ristoranti, la puntata dello scandalo: quando il ristoratore è stato assalito dagli utenti web
Nella puntata a cui facciamo riferimento uno dei ristoratori, Fabio Fassio, ha cominciato subito ad essere molto critico e quando è entrato nel ristorante di una delle concorrenti ha fatto subito notare che c’era un capello nel suo piatto. Tuttavia sia il cuoco che gli altri dipendenti della struttura sono tutti calvi, dunque era evidente che il capello provenisse da qualcuno al tavolo. Insomma poteva evitarsi la critica e lui stesso ha ammesso che era difficile fosse giunto dalla cucina.
Lo stesso, sempre nel medesimo ristorante, ha poi sputato nel piatto. Aveva preso un piatto di lumache ed evidentemente non aveva gradito, al punto da reagire di getto a quello che stava assaggiando. La cosa non è piaciuta né ad Alessandro Borghese, il quale gli ha fatto notare che il suo gesto era stato poco elegante, che agli altri ristoratori, i quali gli hanno fatto notare che si trattava di una mancanza di rispetto.
Sommerso di critiche e insulti per il comportamento tenuto in trasmissione, Fabio Fassio ha capito che per placare le polemiche e non danneggiare i suoi affari, avrebbe dovuto chiarire la questione e così ha fatto. In primo luogo si è scusato per quello che si era visto, per l’atteggiamento sul piatto con il capello e per quanto accaduto con le lumache. Riguardo quest’ultimo punto, però, ci tiene a precisare che non ha voluto umiliare nessuno e non era un gesto premeditato: “A La Tère Ruse ho sputato due volte, ma una sola nel piatto. In puntata non è chiaro perché hanno unito le immagini in fase di montaggio, ma il primo boccone era una lumaca semi cruda e non spurgata. Ho sentito il nervo in bocca, ho avuto un conato, è stata una reazione istintiva. La seconda volta invece si trattava del tonno di coniglio, che non ho affatto gradito, ma che ho sputato nel tovagliolo, da persona civile”.