Pagare il bollo auto a rate, chi può farlo: come richiedere questa opzione

In tempi di crisi economica, inflazione e spettro della recessione, anche il pagamento del bollo auto può essere un problema. E’ possibile saldare l’importo a rate? Sì, ma solo in 2 casi. Ecco quali.

Dal bollo auto non si scappa: il tributo locale va pagato annualmente in un’unica soluzione. La tassa indiretta che grava sulla proprietà dell’auto viene versata alla Regione di residenza da tutti coloro che possiedono una vettura. Di questi tempi, però, molti sono in difficoltà, complice la crisi economica che morde ogni giorno di più. La buona notizia è che è possibile usufruire di sconti ed esenzioni parziali o totali.

Bollo Auto
Foto parolibero.it

La rateizzazione del bollo auto dalla A alla Z

Dobbiamo premettere che, trattandosi di un tributo locale, le stesse regole non valgono su tutto il territorio nazionale. Il bollo auto è una tassa gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome di Bolzano e Trento, con le uniche eccezioni della Sardegna e del Friuli Venezia Giulia, che fanno capo all’Agenzia delle Entrate. Inoltre, come accennato, il bollo auto va pagato per il semplice fatto di essere possessori di un autoveicolo e non per l’effettivo utilizzo che si fa del mezzo.

Anche se non si tratta di un importo eccessivamente oneroso, in questo particolare momento storico più di un contribuente si sta chiedendo se sia contemplata la rateizzazione del pagamento. La prima risposta è “no”: la tassa automobilistica deve essere necessariamente saldata in un’unica soluzione. Ma c’è sempre l’eccezione che conferma la regola: il bollo può essere pagato a rate solo quando occorre riallinearsi alle nuove scadenze di pagamento, ovvero quando la tassa automobilistica non è stata pagata e si riceve la cartella di pagamento dall’ente di riscossione. In quel caso, l’automobilista può richiedere il pagamento a rate, ma a patto che l’ammontare del pagamento sia di almeno 120 euro.

bollo auto

E’ inoltre possibile pagare il bollo auto a rate sfruttando il canale PayPal, servizio di pagamento accettato da PagoPA. Come? Basta aprire un conto PayPal e selezionare la modalità di pagamento in tre rate. Il pagamento della prima rata è immediato, mentre le altre due rate devono essere versate entro i due mesi successivi. Ma tale possibilità è prevista solo per gli importi da 30 a 2.000 euro e solo e unicamente per le persone fisiche.

Ricordiamo con l’occasione che il bollo auto non è dovuto dai portatori di handicap che beneficiano della Legge 104 (ma per un solo autoveicolo e quando l’automobile è intestata al disabile o a un familiare del quale è fisicamente a carico), i proprietari di veicoli ecologici (ibridi ed elettrici) e i proprietari di automobili ultratrentennali (se però il mezzo circola su strada si deve pagare una tassa di circolazione forfettaria).

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