Nuovo Bonus genitori, quasi 1000 euro sul vostro conto subito: requisiti per richiederlo online. La notizia era attesa da molte famiglie. Ecco come funziona.
Nella Gazzetta Ufficiale del 26 ottobre scorso è stato pubblicato l’atteso provvedimento che andrà ad aiutare milioni di italiani. Fermo restando l’Assegno Unico Famigliare, c’è una nuova opportunità per i genitori italiani per avere sul proprio conto un altro bel gruzzoletto che di questi tempi certo non fa male. Tra aumenti di ogni genere, prezzi del gas e del riscaldamento alle stelle e spese continue avere un contributo in più soprattutto per chi ha figli non fa male. Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta.
Per tutte le famiglie, come probabilmente ben sapete, è in vigore l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico. Si tratta di un sostegno economico riconosciuto alle famiglie per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni. E’ determinato in base all’Isee e prevede maggiorazioni a partire dal terzo figlio, per aiutare ulteriormente cioè le famiglie più numerose. Ci sono però famiglie che possono richiedere altri aiuti aggiuntivi ed è il caso che andremo a trattare in questo articolo.
Nuovo Bonus Genitori, di cosa si tratta
Partiamo dalle cifre: si tratta di un contributo che può arrivare ad un massimo di 800 euro mensili con un orizzonte temporale massimo di dodici mesi. A chi è destinato? E come richiederlo?
Il bonus di cui stiamo parlando riguarda nello specifico i genitori separati o divorziati che abbiano figli portatori di handicap. Non è una discriminante il fatto che siano minorenni o maggiorenni. Ci sono però dei requisiti ben specifici ai quali attenersi per poter richiedere il bonus che è stato istituto sulla base del fondo che fa riferimento al decreto legge n. 41/2021.
Il contributo è rivolto al genitore che debba provvedere al mantenimento proprio e dei figli portatori di handicap grave e che non abbia ricevuto, del tutto o in parte, da parte dell’altro genitori l’assegno di mantenimento a causa di mancati introiti dovuti alla pandemia nel biennio 2020-2022. E’ importante che il figlio o i figli siano conviventi con il genitore richiedente, che la mancata ricezione dell’assegno di mantenimento sia successiva all’8 marzo 2020, che l’handicap grave del figlio (se maggiorenne) sia in linea con quanto detto dall’art. 3 comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e che il reddito del genitore richiedente non sia superiore agli 8.174 euro annui.
Il bonus dovrà essere richiesto sul sito istituzionale www.famiglia.gov.it e in caso di esito positivo sarà corrisposto in un’unica soluzione.
