Come ottenere 200 euro in più dall’Inps, richieste entro il 30 novembre: i requisiti necessari

Il 30 novembre è una data da segnare: potreste ritrovarvi 200 euro in busta paga. Ecco come fare per ottenerli.

Questo periodo di crisi e problematiche economiche sta colpendo tutti i lati della nostra vita quotidiana e ricevere qualche soldo in più in busta paga non farebbe certamente male. I rincari dei prezzi, del costo della vita e delle bollette che ci hanno sorpreso in negativo, un aumento di stipendio o qualche euro in più alla fine del mese per molte famiglie sarebbero davvero una manna dal cielo e un aiuto consistente a quello che è il bilancio familiare economico. E 200 euro non sono pochi per nessuno!

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Fonte: Canva – Bonus 200 euro – Parolibero.it

Che sia un modo per pagare le bollette in maniera più spensierata e con meno grane oppure qualche soldo in più per fare i regali di Natale, questi duecento euro fanno gola a tutti. Ma come si fa? Qual è l’iter burocratico per ottenere questo bonus previsto dal governo Draghi e confermato dal successivo Meloni? Ecco tutte le informazioni necessarie per fare domanda.

Come chiedere i 200 euro di bonus al governo 

Questi 200 euro di bonus sono riservati ai lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali Inps ed è questa categoria a dover presentare domanda. È bene segnarsi le date da tenere d’occhio, come quella di scadenza per presentare la domanda del bonus: il 30 novembre è il giorno della scadenza, oltre la quale non si potrà più presentare e si dovrà rinunciare ai soldi. Ma come fare? Chi può presentarla?

Ecco tutte le categorie previste: gli iscritti alla gestione speciale degli artigiani e dei commercianti, gli iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti, i coloni e i mezzadri, imprenditori agricoli professionisti, i pescatori, i liberi professionisti iscritti alla Gestione Separate, compresi i partecipanti agli studi associati. Se rientrate in una di queste categorie, dovete anche al 18 maggio 2022 essere già iscritti alla gestione autonoma e avere partita iva attiva con almeno un contributo versate.

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Fonte: Canva – Bonus 200 euro – Parolibero.it

Dove si può presentare per non sbagliare? Sul sito ufficiale dell’INPS troverete tutte le informazioni necessarie per i documenti e le faccende burocratiche da sbrigare per poter compilare la domanda nel modo corretto. Chiunque rientri in queste categorie potrebbe dunque beneficiare di una cifra che potrebbe essere anche molto alta per qualcuno, soprattutto in tempi duri come questi, in cui anche 200 euro sono importanti e possono fare la differenza per tante persone.

Non è l’unica misura messa in campo dal governo per aiutare gli italiani: per esempio il bonus psicologo è una manovra molto importante che può far ottenere fino a 600 euro da spendere in salute mentale, soprattutto dopo che  è stata messa così tanto alla prova dalla pandemia e dal Covid19.

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