Nel 2023 potresti non pagare il canone Rai: ecco come scoprire se rientri nelle caratteristiche necessarie alle esenzioni.
A nessuno piace pagare le tasse, specialmente in un periodo di crisi economica come questo. Sono molte le famiglie che si sono ritrovate con spese extra che non sempre sono riuscite e sanare, per il rincaro delle bollette e l’aumento del costo generale della vita. Ma se c’è una tassa che proprio sembra non andare giù a tanti italiani è il canone Rai. Ogni anno, infatti, paghiamo il canone per la televisione pubblica incluso nelle bollette della luce e non più legato al possedere o meno l’apparecchio televisivo, come una volta.
Ma il prossimo anno potreste non dover pagare il canone, se rientrate nelle categorie che hanno diritto all’esenzione da questa tassa fastidiosa ma, come tutte le altre, necessaria a mantenere i servizi pubblici e gratuiti. Le voci su una possibile uscita del canone dalla bolletta della luce, che circolano già da tempo, sono state ahimè smentite dal Ministero ma se possedete determinate caratteristiche potreste comunque non doverlo pagare. Ecco quali.
I cittadini esenti dal pagamento del canone Rai in realtà sono di ben quattro categorie e se vi rientrate anche voi, potreste non dover sborsare quei soldi per una tassa che agli italiani non è mai andata troppo giù. Innanzitutto sono esenti i cittadini over 75, quindi se avete compiuto 75 anni quest’anno, nel 2023 sarete esenti dal pagamento del canone. La stessa cosa vale per i militari e i riparatori di apparecchi tv che gestiscono apparecchi che non hanno niente a che vedere con il loro uso personale, ma per scopi lavorativi. Ma c’è anche una quarta categoria che forse non conoscevate.
Se, infatti, non possedete un “apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare” non dovrete pagare la tassa. Ma questo non è rilevato autonomamente dal Ministero, dovrete infatti presentare una domanda per dimostrare che non siete in possesso di una televisione e farvi così levare il pagamento del canone finché non ne acquisterere una. La domanda va presentata all’Agenzia delle Entrate per tempo, in modo da risparmiare qualche soldo in più, che di questi tempi non fa mai male.
Naturalmente se siete in possesso di altri dispositivi come Pc, tablet, smartphone o smartwatch non dovrete assolutamente pagare il canone, che vale infatti soltanto per gli apparecchi televisivi registrati come tale.
Il bagno moderno è diventato uno spazio dove funzionalità ed estetica si fondono per creare…
Fare il regalo di compleanno giusto non è per niente facile, anche quando si tratta…
Addormentarsi sul divano è certamente qualcosa che sarà capitato a chiunque almeno una volta nella…
E' davvero finita tra Ilary Blasi e Bastian? Ecco la verità su quello che è…
Non basterebbe altro per indovinare uno dei film più belli e iconici degli ultimi anni…
Il mal di testa ti tortura e non ti fa pensare? Basta un trucco davvero…