Un Posto al Sole: un misterioso ritrovamento nel Palazzo Palladini attira Lia, per lei si avvicina il momento di scoprire la verità.
Tra le figure di spicco nelle trame di questo periodo di Un Posto al Sole c’è sicuramente Lia, la ragazza cha ha approfittato del posto vacante da cameriera in casa dei Ferri per entrare all’interno della storica villa. Sin da subito, infatti, si è capito che la giovane non era interessata tanto al lavoro, ma stava segretamente cercando qualcosa. In un primo momento in molti hanno pensato che il suo vero intento potesse essere quello di fare del male a Roberto e Marina, ma già ora si è capito che la coppia non fa parte del suo piano né dei suoi interessi.
Nelle scorse puntate abbiamo capito che Lia Longhi ha accettato il posto di lavoro per essere libera di indagare all’interno della struttura e scoprire qualcosa di misterioso che riguarda il suo passato. Al momento non è ancora chiaro di cosa si tratti, anche se da una conversazione con una donna anziana che Giorgio Palladini ha salvato nel 1943, evitandole la deportazione in un campo di concentramento. Dalla conversazione ha anche conosciuto alcuni dettagli che sembrano riguardare la sua storia, anche se per il momento non è chiaro quale ruolo abbia lei.
Un Posto al Sole, la scoperta fatta da Lia, la avvicina alla verità
Appare chiaro sin da adesso che Lia non è interessata alla storia della donna ebrea salvata per mera curiosità e qualcosa ci fa credere che non stia compiendo delle ricerche solo per ragioni lavorative e di studio, dunque si pensa che anche la giovane cameriera possa appartenere ad una famiglia ebrea tenuta in salvo dai Palladini ai tempi della Seconda guerra mondiale. Ciò che però lascia qualche dubbio sulle sue reali intenzioni è il fatto che la Longhi non parli apertamente con nessuno e che cerchi la verità cercando di non dare nell’occhio. Possibile che oltre alla storia della sua famiglia stia cercando dell’altro?
In tal senso le anticipazioni riguardanti le puntate della settimana prossima sembrano confermare che l’interesse della donna possa andare oltre quello della semplice verità. Mastro Peppe, infatti, scoprirà una stanza segreta nel seminterrato durante i lavori di ristrutturazione. Facile pensare che fosse quella la camera nella quale Palladini nascondeva le famiglie ebree per non farle deportare e una volta saputo della stanza, Lia cercherà di entrarvi di notte. Tutte le volte che ci proverà, tuttavia, verrà interrotta da Diego, il quale si è invaghito di lei e l’aspetta al varco per avere un’occasione di parlarle e corteggiarla. L’atteggiamento di Diego darà visibilmente fastidio a Lia, perché le impedisce di scoprire ciò che vuole.