C’è un’abitudine molto comune che potrebbe costarvi davvero cara: fate attenzione, se vi beccano la multa è di 30mila euro.
Ci sono comportamenti che sono naturali, ma che per legge e per pudore vanno espletati nella più totale riservatezza. Chi da adolescente non si è trovato nella condizione di voler espletare un rapporto sessuale con la fidanzata/o di turno ma non aveva un luogo in cui farlo? Molte coppiette giovani, infatti, per pudore nei confronti dei genitori evitano accuratamente di sublimare fisicamente l’amore e la passione che provano per il rispettivo compagno in casa e attendono che i genitori siano fuori a sbrigare qualche cosa o siano andati a lavoro per avere la casa libera e poter vivere in assoluta privacy un momento che è effettivamente molto intimo.
Il paradosso è che alle volte le coppiette non hanno a disposizione la casa o la camera nei momenti in cui potrebbero indulgere nell’atto sessuale e per mantenere privato quel momento si appartano dentro l’auto. Il paradosso consiste nel fatto che si scelga un luogo pubblico per avere maggiore privacy, rischiando inoltre di essere fermati da una volante della polizia e di incorrere in problemi più gravi del semplice imbarazzo con i genitori. Per questo tante giovani coppie che non hanno ancora un appartamento a disposizione per incontrarsi, si chiedono se fare sesso in auto consista in un reato.
Sino a qualche anno fa era così in ogni caso, ma adesso fare sesso in auto consiste in un reato penale solo nel caso in cui lo si faccia in luoghi pubblici in cui ci sono dei bambini, dunque il parcheggio di una scuola (o asilo), un parchetto attrezzato con giochi per bambini e così via. Il fatto che appartarsi in un luogo decentrato, lontano da occhi indiscreti non consista più in un reato, non significa che questo sia ammesso. Anche quando le coppie prendono tutte le accortezze, scegliendo il luogo isolato e poco frequentato, lontano da abitazioni e scuole, e scegliendo le ore notturne, il sesso in auto è comunque vietato e punito con una sanzione amministrativa.
Sesso in auto, attenzione: la multa è salatissima
Se prima dunque ogni rapporto consumato in auto veniva considerato atto osceno in luogo pubblico e dunque si rischiava una pena detentiva dai tre mesi ai tre anni con conseguenze macchia sulla fedina penale, adesso il reato di atto osceno in luogo pubblico si configura solo nei casi in cui la coppia scelga un luogo pubblico molto frequentato o in cui c’è il rischio che dei bambini vedano l’atto in sé. In tutti gli altri casi, come scritto sopra, ciò che si rischia è una sanzione amministrativa della quale non rimane traccia sul casellario giudiziario.
Tuttavia non si tratta di un divieto di poco conto, visto che la multa prevista per questa infrazione è salatissima e va dai 5mila sino ai 30mila euro in base a vari parametri. A decidere l’ammontare della multa sarà il prefetto, il quale deciderà la pena pecuniaria da pagare in base al verbale redatto dagli agenti che hanno riscontrato l’infrazione. La scelta del luogo e le accortezze prese dalla coppia per non essere visti saranno dunque dei parametri fondamentali per stabilire l’entità della sanzione.
Esiste anche la possibilità che il sesso in auto sia lecito. Affinché non si incorra nella sanzione amministrativa, le coppie devono scegliere un luogo possibilmente privato, andarci quando è già calata la notte, essere certi che sia molto isolato e che dunque non possa passare qualcuno che veda la scena. Inoltre bisogna fare in modo che i finestrini siano oscurati e che dunque dall’esterno non sia possibile vedere nulla. Per farlo, nel caso non si disponga di finestrini oscurati, è possibile utilizzare giornali o altre coperture che impediscano di vedere cosa succede in auto dall’esterno.