Gli aumenti stratosferici delle bollette di gas e luce ha convinto il governo a consentire la rateizzazione dei pagamenti: come ottenerla.
La crisi economica è ormai l’argomento principale da diverso tempo. L’inflazione e l’aumento del costo delle bollette di luce e gas spaventano gli italiani, molti dei quali in questi mesi avranno difficoltà a pagare le bollette mensili. In base ai calcoli effettuati da Arera, l’ente governativo preposto alla concessione degli aiuti sociali, l’aumento del costo dell’elettricità è stato del 55% mentre quello del costo del gas di quasi il 50%. Per far fronte a queste spese extra, il governo ha già stabilito dei bonus per calmierare il costo delle bollette, bonus che verranno gestiti da Arera autonomamente e che verranno applicati alle prossime bollette per tutte quelle famiglie che rientrano nei requisti previsti dal decreto aiuti ter.
Come ulteriore aiuto agli italiani in questo momento di forte crisi economica, è stata prevista anche la possibilità di rateizzare le bollette in dieci rate senza interessi. Una novità che gli italiani attendevano da tempo ma che non potrà essere sfruttata al momento per le prossime bollette. L’aiuto, infatti, riguarderà solamente le bollette riferite al periodo gennaio/aprile 2022, mentre per quelle successive al momento la rateizzazione non è possibile. In ogni caso è probabile che il governo decida di estendere la possibilità di rateizzazione anche ai periodi successivi, aiutando in questo modo ulteriormente le famiglie in difficoltà che come scritto sopra possono già avvalersi del bonus sociale per la riduzione del costo e della riduzione dell’Iva sul gas.
Pagamento bollette a rate: come funziona e come richiederlo
Come avrete capito, la rateizzazione delle bollette è finalizzata ad aiutare gli italiani a pagare gli arretrati in modo che questo pagamento non gravi troppo sulla situazione economica e il pagamento di altre spese mensili. Attualmente la rateizzazione è prevista per il primo quadrimestre dell’anno 2022 e richiede il pagamento immediato della prima metà dell’importo per poter ottenere la rateizzazione della seconda metà fino a 10 rate il cui importo non sia inferiore ai 50 euro mensili. Qualora infatti la rata mensile venga meno di 50 euro, c’è la possibilità di ridurre la rateizzazione fino a due mensilità.
L’aiuto economico è previsto per tutte quelle famiglie che hanno una situazione reddituale difficile e i requisiti richiesti per accedere alla rateizzazione sono gli stessi richiesti per accedere al bonus sociale (reddito familiare non superiore ai 12mila euro per le famiglie con uno-due figli, non oltre i 20mila per quelle numerose). A differenza del bonus sociale, però, la rateizzazione va concordata con il proprio fornitore. L’eccesso di richieste registrate in questo ultimo periodo ha causato un ingorgo di richieste e spinto alcuni fornitori ad interrompere la possibilità di concedere la rateizzazione.