Sono in molti coloro che si chiedono quali siano le reali condizioni di Michael Schumacher, ecco cosa ha rivelato l’amico Jean Todt.
La storia sportiva di Michael Schumacher non sarà mai dimenticata dai fan della Ferrari e nemmeno dagli appassionati della Formula 1. Il pilota tedesco ha letteralmente cancellato ogni record e si è posto come metro di paragone per tutti i piloti che sono arrivati dopo di lui. Per questo ci si aspettava che Schumi avrebbe potuto avere un ruolo di primaria importanza all’interno del mondiale anche dopo il ritiro e probabilmente lo avrebbe anche avuto se non fosse stato vittima di un terribile incidente sugli sci nel 2013.
Da quel 29 dicembre 2013 la sua vita è radicalmente cambiata e per alcuni mesi non si aveva nemmeno la certezza che si sarebbe risvegliato dal coma nel quale era entrato. Le ultime informazioni ufficiali giunte riguardano proprio il risveglio dal coma del campione, ma dopo quella doverosa informazione la famiglia ha fatto cerchio e deciso di non far trapelare più notizie sullo stato di salute di Michael. Qualche anno fa si è scoperto che l’ex pilota Ferrari è stato sottoposto a delle terapie innovative a Parigi, ma su ciò a cui servivano e quali fossero le sue condizioni in quel momento non si è saputo nulla.
Nei mesi scorsi è uscita un’indiscrezione secondo cui la famiglia Schumacher si sarebbe trasferita o si starebbe trasferendo a Maiorca. In questi anni, infatti, hanno vissuto in Svizzera, Paese nel quale c’era la clinica e l’equipe medica che seguiva il percorso riabilitativo del campione. L’indiscrezione non è mai stata confermata ufficialmente, dunque è impossibile sapere se il trasferimento sia vero, ma anche se sia temporaneo o definitivo.
Ciò che sappiamo è che negli ultimi mesi la famiglia Schumacher sta mettendo in vendita le auto da collezione dell’ex pilota. Lo scorso anno sono state messe all’asta una Ferrari California e una Porsche Carrera GT che Schumi aveva comprato in segreto durante il suo periodo con la rossa di Maranello: per contratto infatti non poteva guidare in pubblico auto differenti da quelle della casa emiliana. Mentre in questi giorni è stata messa all’asta la monoposto con la quale ha corso nel 2003.
Michael Schumacher, come sta davvero? Le parole di Jean Todt
Per quanto riguarda le notizie sulla salute dell’ex pilota, ogni tanto la stampa cerca di estrapolare qualche indizio da Jean Todt. I due infatti sono rimasti in ottimi rapporti dopo il ritiro di Schumi ed oggi il presidente della FIA è uno dei pochi amici che va a trovare Schumacher con regolarità a casa. Negli anni passati ha svelato che insieme guardano i GP di Formula 1 e questo ha fatto supporre che Michael possa essere cosciente e in grado di interagire. Non è chiaro, però, se riesca a farlo a parole o solo a gesti.
Durante il recente Festival dello Sport di Trento, Jean Todt ha parlato dell’andamento dell’attuale campionato mondiale sottolineando la bravura di Max Verstappen. Quindi sull’amico ha detto: “Per me è un privilegio essere vicino, in famiglia con Michael, con Corinna, con Mick e Gina. La loro vita è cambiata il 29 dicembre 2013. Devono vivere tutto diversamente. L’importante è che ci sia la vicinanza degli amici. E di Keep Fighting, la loro fondazione. Sono cose che fanno parte della vita è che sono più importanti dei risultati e delle nostre amate corse. La vita, per tutti, non è solo corse”.