Per la prima volta Ralf Schumacher, fratello dell’indimenticabile Michael, si sbilancia sull’ex pilota rimasto vittima di un terribile incidente sulle alpi di Meribel. Ecco le sue parole.
A ormai dieci anni dall’ultima gara di Michael Schumacher sul circuito della Formula 1, il mito del ferrarista invincibile è intatto, anzi ancor più grande e luminoso. Schumi resta un punto di riferimento costante e imprescindibile per tutti i piloti che approdano alle monoposto. E un faro per i milioni di fan che continuano a sperare in una sua effettiva riabilitazione, dopo il gravissimo incidente sugli sci che l’ha costretto a una prematura quanto inaspettata uscita di scena. E’ davvero possibile? Ecco cosa ha detto suo fratello Ralf.
Gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di Michael Schumacher
Ralf Schumacher, a sua volta ex pilota tedesco e oggi commentatore tv, dice innanzitutto la sua su Max Verstappen, attuale campione del mondo, e su Lewis Hamilton, altro fuoriclasse della Formula 1, entrambi a più riprese equiparati a Michael. Ai microfoni di Sky Deutschland ha spiegato, riferendosi al numero 1 della Red Bull, che “anche se ha solo 25 anni, credo che sia prematuro pensare che possa eguagliare i record di Hamilton e di Michael. Penso che nemmeno Verstappen stia già pensando a quello”.
Ciò non toglie, però, che l’olandese sia un pilota in grado di arrivare a livelli altissimi, anzi… “Per le sue capacità al volante, non c’è dubbio che possa farcela – continua l’ex campione della Toyota -. Ma i risultati di Formula 1, lo sappiamo, dipendono anche da altri fattori sui quali il pilota non ha influenza“. Insomma, sarà necessario che si verifichi tutta una serie di condizioni per consentire a Verstappen di continuare a vincere e stravincere. Ma Ralf Schumacher ha le idee ben chiare su questo: “In passato ci sono stati piloti che hanno dominato con la squadra. Max, invece, nel confronto con il compagno di team Perez fa la differenza in modo impressionante”.
Quanto al fratello Michael, le sue condizioni di salute e lo stato del percorso di riabilitazione restano coperti dal più stretto riserbo, per volontà della moglie e del resto della famiglia. Una volontà che Ralf, per quanto sollecitato a rivelare nuovi dettagli e indiscrezioni, non può che rispettare.
