Il mondo della musica e l’Italia intera piangono la scomparsa di Franco Gatti, membro storico della band Ricchi e Poveri.
Si è spento nelle scorse ore Franco Gatti, membro storico della band Ricchi e Poveri. Il musicista aveva compiuto da poco 80 anni e al momento non è chiara la causa del suo decesso. Da anni non faceva più parte della band che lo aveva reso noto in tutta Italia. Franco infatti si era allontanato dal gruppo e dal mondo dello spettacolo nel 2013, dopo la tragica e prematura morte del figlio Alessio, scomparso quando aveva appena 23 anni. L’allontamento non aveva incrinato il rapporto con gli amici di una vita che gli sono rimasti al fianco sia durante la tragedia che ha coinvolto il figlio, sia negli anni successivi.
La notizia della tragica morte è stata data poco fa dalla famiglia insieme proprio ai Ricchi e Poveri, nel messaggio si legge un messaggio breve ma significativo: “È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco”. Parole che non sorprendono più di tanto da parte dei musicisti, visto che per Franco il gruppo è stato una specie di seconda famiglia, un luogo sicuro in cui ritrovarsi con amici di vecchia data con i quali aveva condiviso non solo gran parte della sua professione, ma anche il suo più grande sogno.
Franco dei Ricchi e Poveri è stato uno dei fondatori, presente nella formazione sin dall’anno zero, quel 1967 che ha dato il via ad una grande avventura musicale ricca di successi e emozioni. A Franco dunque spetta parte del merito per canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana come ‘La prima cosa bella’, ‘Che Sarà’, ‘Come Vorrei’, ‘Sarà perché ti amo’ e ovviamente ‘Se m’innamoro’, canzone con la quale hanno vinto il Festival di Sanremo del 1985.
Negli ultimi nove anni Franco si era allontanato definitivamente, distrutto dalla scomparsa tragica del figlio. La sua ultima apparizione televisiva risale al 2020, quando ha partecipato in collegamento da casa ad una puntata di Storie Italiane. Da anni Franco Gatti era affetto dal morbo di Chron, malattia che nel 2020 si era aggravata a causa di una cura al cortisone. In quella partecipazione a Storie Italiane aveva parlato della sua condizione di salute ed era tornato a parlare del figlio e del dolore che la sua morte aveva lasciato nella vita sua e di sua moglie.