La morte di Gabriella Ferri rimane ancora oggi un mistero, sull’accaduto, però, il figlio Seva Borzak Junior ha le idee molto chiare.
Artista romana popolare, Gabriella Ferri nei suoi anni nel mondo dello spettacolo si era conquistata una larga fetta di fan e appassionati. Il suo rapporto con quel lavoro e quel mondo, però, non era mai stato idilliaco. L’artista aveva sempre avuto un approccio disilluso e a volte conflittuale con la fama e con il mondo dello spettacolo in generale e alla fine degli anni ’90 aveva deciso di allontanarsi definitivamente dai riflettori. Si diceva spesso che soffrisse di depressione e che proprio questo brutto male l’avesse portata a rinunciare alle luci della ribalta e a vivere una vita isolata, distante dagli schermi e dai riflettori.
Che Gabriella Ferri avesse sofferto di depressione non era una cosa sconosciuta e per questo motivo, quando nel 2004 è caduta dal balcone di casa sua a Viterbo riportando ferite letali, in molti hanno pensato che quella caduta potesse essere non accidentale e che avesse deciso di porre fine alla sua sofferenza. Ancora oggi la dinamica dell’incidente è poco chiara e c’è chi sospetta che la morte di Gabriella sia stata un suicidio. Tuttavia questa lettura dei fatti è stata sempre smentita e rifiutata dai suoi familiari, per i quali è morta in un tragico incidente.
Gabriella Ferri, il figlio parla della morte: “Ricordo perfettamente quel giorno”
Ospite di Serena Bortone a ‘Oggi è un altro giorno’, Seva Borzak Junior è tornato su quel drammatico giorno in cui la madre è morta. Nonostante siano passati 17 anni, per lui si tratta di un ricordo tragico e indelebile: “E’ stato un giorno tragico per dirla in parole povere e superficiali”, quindi ha svelato: “Io ero a Roma ci eravamo trasferiti da qualche mese con mia moglie e i mi figli negli Stati Uniti, dove vivevamo, mi ha chiamato mio papà, ho preso la moto, sono corso da lei ma sono arrivato troppo tardi”.
Quando gli viene chiesto se pensa che la depressione possa aver avuto un ruolo nell’incidente, Seva è certo che non sia così e ne spiega il motivo: “Mamma era in un periodo positivo, aveva ripreso a lavorare, era veramente molto felice del mio ritorno con i suoi nipoti e i miei figli che a quel tempo erano quattro, adesso sono sei”. Insomma Gabriella stava vivendo un periodo positivo e si mostrava a tutti come serena e tranquilla.