L’aumento del costo delle bollette di gas e luce preoccupa gli italiani, in loro aiuto è giunto il governo stanziando un bonus sociale che consentirà di calmierare i costi: chi può usufruirne e come fare a richiederlo.
L’inflazione sta rendendo la vita difficile agli italiani e l’aumento del costo delle bollette di gas e luce previsto per i prossimi mesi spaventa la popolazione che già adesso arriva con difficoltà a fine mese. Gli aumenti sono dovuti al crescere del costo delle materie prime e al prosieguo della guerra tra Russia e Ucraina. Per quanto riguarda il costo del gas, tuttavia, la situazione è più complicata di quanto si dica. Le compagnie, infatti, acquistano i rifornimenti con contratti pluriannuali a costo fisso, dunque l’aumento è legato alla speculazione finanziaria fatta dagli investitori azionari.
Al di là delle motivazioni che portano all’aumento del costo della fornitura e dunque delle bollette di luce e gas, ciò che importa agli italiani è come poter affrontare questa emergenza. A tal proposito il governo Draghi ha inserito nella legge di Bilancio 2022 un bonus sociale che consente di risparmiare il 30% sulle bollette. Una misura assistenziale che è stata già applicata per il secondo e terzo trimestre dell’anno e che è stata rinnovata anche per la parte finale del 2022.
L’aiuto è rivolto a quelle famiglie e quelle imprese che non hanno guadagni sufficienti per pagare le bollette gonfiate a causa della situazione internazionale. Parliamo di circa 29 milioni di utenze domestiche e 6 milioni di utenze non domestiche.
Prossime bollette di gas e elettricità: come chiedere il bonus sociale
A differenza di quanto accade per il bonus di 200 euro e la seconda tranche da 150 euro, per i quali bisogna fare richiesta all’Inps (a meno che non siate pensionati, in quel caso arrivano in automatico), in questo caso non bisogna fare una richiesta se avete già presentato l’Isee per il 2022. La riduzione del costo delle bollette arriverà per quelle famiglie il cui reddito annuo è di 12mila euro o per quelle famiglie numerose (tre o più figli) il cui reddito non supera i 20mila euro.
Ad occuparsi della riduzione in bolletta sarà Arera e come specificato sopra non dovrete presentare una domanda: qualora i vostri requisiti soddisfino le condizioni stabilite dal decreto legge 27gennaio 2022, n4, meglio conosciuto come Decreto Sostegni Ter, la riduzione del 30% sul costo del gas e quella del 20% sul costo dell’elettricità saranno applicati direttamente al costo delle mensilità delle utenze di luce e gas.