Il tempo per gli automobilisti è quasi scaduto, l’annuncio non lascia spazio a dubbi: da novembre è obblgatorio, chi non lo fa sarà punito con una multa salatissima.
Il caldo anomalo di questi giorni ha riportato le temperature a livelli da inizio estate e in Sicilia e al sud Italia a picchi fino ai 30 gradi, concedendo ai cittadini una parentesi d’estate vera e propria. Di fatto a livello climatico in questo 2022 c’è stata un’estate lunghissima, cominciata i primi di maggio e non ancora conclusa del tutto. Le poche piogge tra agosto e settembre hanno assunto il carattere di temporali estivi, senza mai portare ad un vero cambiamento di stagione. Nonostante la realtà al momento sia questa, il calendario parla chiaro: l’autunno è cominciato da un mese abbondante e per gli automobilisti questo comporta un obbligo stagionale che non sarà possibile evitare.
La legge parla chiaro, in questo periodo le vetture dovranno montare i pneumatici invernali o al massimo i pneumatici quattro stagioni, ovvero quel nuovo tipo di mescola che offre garanzie di tenuta stradale sia con il caldo che con le temperature rigide e le condizioni climatiche avverse. L’obbligo di montare delle coperture invernali è scattato in realtà già il 15 ottobre scorso, ma il codice stradale e l’articolo riguardante i pneumatici consente un mese di tolleranza, durante il quale gli automobilisti hanno il tempo di regolarizzare il mezzo per la marcia. Insomma c’è tempo ancora per mettersi in regola ed evitare la pesante sanzione amministrativa: chi non dovesse montare pneumatici invernali e fosse beccato a percorrere autostrade e strade extraurbane con gomme estive, sarà multato con un’ammenda che parte dagli 84 euro e può arrivare sino ai 335.
Gli automobilisti devono montare le gomme invernali: le ragioni dietro l’obbligo
L’obbligo di montare nelle proprie auto le coperture invernali è stato inserito per ragioni di sicurezza degli automobilisti e della strada. Quando le condizioni climatiche sono avverse ed il fondo stradale è bagnato, infatti, i copertoni potrebbero fare la differenza ed evitare incidenti. Quanto cambi in percentuali un copertone invernale in simili condizioni lo ha spiegato un rappresentante di Assogomme a Repubblica: “Dotare il veicolo di pneumatici invernali correttamente gonfiati significa diminuire lo spazio di frenata fino al 15% su fondo bagnato e fino al 50% in presenza di neve al suolo”.
Le performance dei pneumatici invernali di ultima generazione sono ulteriormente migliorate e permettono ai mezzi di viaggiare in totale sicurezza: “I pneumatici invernali consentono la mobilità in sicurezza per tutto l’inverno senza dover montare dispositivi supplementari di aderenza. Le gomme di ultima generazione, quelle con il pittogramma alpino, forniscono prestazioni superiori in aderenza, motricità, frenata nelle condizioni più critiche”. Come detto c’è però anche la possibilità di montare pneumatici per le quattro stagioni, che hanno prestazioni inferiori rispetto a quelli tipicamente invernali, ma consentono una maggiore stabilità al veicolo in condizioni critiche e permettono di evitare multe salate qualora ci si dimentichi di effettuare il cambio stagionale.